Don Giovanni de’ Medici, figlio del Granduca Cosimo I dei Medici e della nobildonna fiorentina Eleonora degli Albizi, ebbe moltissimi talenti e interessi. Fu architetto, ingegnere, diplomatico, uomo d'armi, generale dell'esercito veneziano, letterato, bibliofilo, mecenate e scienziato. Si dedicò allo studio delle ricette mediche, costruendo nel suo palazzo fiorentino una fonderia dove poter condurre esperimenti. L'elenco di tutte le robe presenti nella casa della fonderia è sopravvissuto ed è ora conservato presso l'Archivio di Stato di Firenze. L'inventario redatto dal suo fedele servo e amico Cosimo Baroncelli nel 1621, insieme alla corrispondenza del principe e ad una sua ricetta medica, documenta l'interesse di don Giovanni per la farmacologia.
Don Giovanni dei Medici, son of the Grand Duke Cosimo I dei Medici and the Florentine noblewoman, Eleonora degli Albizi, had a great many talents and interests. He was an architect, engineer, diplomat, man of arms, a general in the Venetian Army, man of letters, bibliophile, patron of the arts and early scientist. He devoted himself to studying medicines, building a foundry where he could conduct experiments at his Florentine palazzo. “L’elenco di tutte le robe presenti nella casa della fonderia” has survived and is now conserved at the State archives in Florence. The inventory drawn up by his faithful page and friend, Cosimo Baroncelli, in 1621 together with the prince’s correspondence and one of his medical recipes, documents don Giovanni’s interest in pharmacology.