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L’alimentazione nella spedizione dell’esercito Sardo in Crimea (1855-56), di Carlo Rubiola, Valeria Magnelli

The nourishment of the Sardinian army in the Crimean war (1855-56), by Carlo Rubiola, Valeria Magnelli

​Nel 1853 la Francia e il Regno Unito intervennero in difesa dell'Impero Ottomano contro gli attacchi della Russia che cercava di espandersi verso il Mediterraneo. La guerra si concentrò quasi subito in Crimea e impegnò circa un milione di uomini. Nella primavera del 1855 anche il piccolo Stato di Sardegna-Piemonte intervenne a fianco degli alleati con un’Armata di 15.000-20.000 uomini. 
Gli eserciti erano gravemente indeboliti da epidemie, in particolare colera e altre malattie come tifo, tubercolosi, malaria, scorbuto, ecc. Tutto ciò ha comportato disagi e disservizi per la divisione medica, nonché difficoltà per quanto riguarda forniture e approvvigionamenti. 
​Il presente lavoro riporta l’analisi nutrizionale delle fondamentali razioni alimentari dell’Armata Sardo Piemontese, in particolare un confronto tra la prima razione prescritta dal Ministero come idonea e l’ultima, la diciassettesima, quando la situazione delle truppe era più stabile. Sono stati calcolati i valori energetici e nutritivi di queste razioni e quindi i valori ottenuti sono stati confrontati con gli standard attuali per calcolare l’apporto calorico e gli elementi nutrizionali essenziali che si presume siano stati necessari per le truppe in Crimea. Questo confronto tenta di dimostrare il miglioramento della qualità e quantità delle razioni e l’influenza avuta in questo miglioramento dal settore medico.​

​In 1853 France and the United Kingdom intervened in defense of the Ottoman Empire against the attacks by Russia whose campaign was to expand towards the Mediterranean. The war, very soon, became concentrated in Crimea and engaged about a million men. In the spring of 1855 even the small state of Sardinia-Piedmont became involved with an army of 15,000-20,000 men fighting alongside its allies.
The armies were severely weakened by epidemics, in particular cholera and other illnesses such as typhoid, tuberculosis, malaria, scurvy, etc. All of this resulted in great hardship and disservice for the medical division as well as difficulty in regard to supplies and provisions.
The present work makes a comparison between the dietary rations of the Sardinian-Piemontese Army particularly the original regarded by the Ministry as the most apposite for the mission with the 17th and final one when the condition of the troops had been ascertained. The energetic and nutritional values of these rations were assessed and then the values obtained were compared with current standards to calculate the energetic and nutritional essentials which are presumed to have been necessary for the troops in Crimea. This comparison attempts to demonstrate the improved quality and quantity of the rations as well as the influence of the medical sector on this improvement.



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